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Pillole di tecnica vocale: la sirena

Pillole di tecnica vocale: la sirena

Condividere è la gioia più grande! Se sei arrivato a praticare fin qui, significa che ami cantare.

L’esercizio di oggi si chiama “la sirena”, un esercizio irrinunciabile, a cui tengo molto.

Puoi immaginare la sirena dei pompieri o una sirena a mare con la sua sinuosità. Il suono è quello della prima immagine, la sensazione quella della seconda. Che ne dici? 

Concediti un altro minuto per esplorare l’ABC della tecnica vocale.

Mi raccomando di praticare questi brevissimi esercizi.

La sirena (rilassamento e vigore)

Ti sarei grata se avessi voglia di lasciarmi un commento. Per me è importante capire cosa funzioni e cosa no. 

Conoscevi questo esercizio?
Che impressione hai avuto nel farlo? 
Come ti è sembrato?
Quale sirena ti evoca? 

Ti aspetto nei commenti qui sotto!
Lucina 

 

Pillole di tecnica vocale: la respirazione

Pillole di tecnica vocale: la respirazione

Che gioia che sia qui!

1 minuto per esplorare l’ABC della tecnica vocale.

Quanto tempo impieghi ad assumere una pillola? La estrai dal flacone, sorseggi l’acqua, inghiotti la pillola, asciughi le labbra, riponi bicchiere e flacone delle pillole, e il video di PVT (Pillole di Tecnica Vocale) sarà terminato!
Mi raccomando di praticare questi brevissimi esercizi.

Perché la respirazione 

Hai visto il video?
Hai praticato?

A questo punto ti chiedo una gentilezza:
potresti lasciarmi un commento? 

Mi interessa sapere che ne pensi. 

Ti aspetto nei commenti qui sotto!

Lucina

Canto ed emozioni, Laboratorio a Casa delle Fate

Canto ed emozioni, Laboratorio a Casa delle Fate

Canto ed emozioni a Casa delle Fate (Scicli)

18 – 20 Settembre 2020

Laboratorio di canto per tutti i livelli, relax ed emozioni.

Quando si terrà il laboratorio di canto?

Da venerdì 18 settembre a domenica 20

Dove si terrà il laboratorio di canto?

Il laboratorio di canto ed emozioni si terrà a Casa delle Fate, si tratta di una masterclasse Voci Vicine.

A chi si rivolge il laboratorio?

Il laboratorio di canto si rivolge a tutti coloro che amino utilizzare la voce, professionisti ed amatori del canto.

Quale è lo scopo del laboratorio?


Lo scopo è scoprire come le emozioni liberano il canto e imparare a coltivare la capacità di trasmettere emozioni durante una performance, secondo la scuola dell’Actor Studio di Broadway. Tecnica vocale e interpretazione dialogano continuamente.

Si tratta di un sistema collaudato negli anni.

Quando inizierà la Masterclass?

La Masterclass ufficialmente inizierà Venerdì mattina. Sarà possibile arrivare il tardo pomeriggio del giorno prima, giovedì 17 settembre,  per sciogliere il ghiaccio, sistemarsi e affrontare nel miglior modo questa avventura.

Serata a sopresa 19 Settembre 2020 nel giardino di Casa delle Fate.

La masterclass terminerà Domenica 20 alle 11 del mattino, per dare la possibilità ai partecipanti di prendere il pulman per tornare a casa o finire in bellezza al mare.

La Masterclasse, unica nel suo genere, è a numero chiuso. È consigliato prenotare versando almeno la caparra.

E’ stata preparata una pagina web dedicata a questa Masterclass, in cui trovare tutte le informazioni necessarie e prenotare il proprio posto. Entro il 5 settembre sarà possibile godere di una riduzione.

Questo il link
https://www.lucinalanzara.it/il-tuo-canto-libera-laboratorio-a-casa-delle-fate-scicli/

.

I miei laboratori nascono all’insegna dell’incontro, della condivisione, alla ricerca della propria vocalità.

Lucina Lanzara

Chi è Lucina Lanzara? 

Lucina Lanzara, cantautrice e produttrice siciliana, sperimentatrice vocale prodotta dalla RAI e dalla Sonzogno, facilitatore abilitato Drum Circle metodo Arthur Hall. Ha una formazione Gestatica. In uscita il suo libro sulla vocalità “il tuo canto libera”. Da anni si dedica alla Voce, al Suono e alle Voci Vicine, il suo format con cui tiene in tutta Italia ed all’Estero masterclass per professionisti ed amatori della voce, focalizzate sulla capacità di trasmettere emozioni. Prodotta dalla Casa Musicale Sonzogno e dalla Rai, viene descritta come una “voce dalla rare capacità poetiche ed interpretate (Michael Pergolani). Scrive per il cinema ed il teatro. La sua musica è trasmessa da Radio Internazionali. Ha scritto e presentato 12 spettacoli tra cui anche oratori moderni sperimentali. Ha fondato i Tamburi Palermo Ben Kadì, gruppo di fantastici percussionisti migranti.

E’ autrice dei seguenti dischi e degli omonimi spettacoli:

Isòla (Nota Preziosa, 2017) https://youtu.be/N2nHjja_1Rs?list=PL5gtqqf-odIulro1A9SiOxtvBjim-_Zeg

Il Canto della Santuzza (2016-2017)  https://youtu.be/YwKg6WlDh6c

Canta San Mercurio (2015)  https:// youtu.be/8kM71WXKra4

Lucina Canta e Racconta De Andrè (Nota Preziosa, 2015) https://youtu.be/TWne3CDccrk

Dies Natalis (2014)  https://youtu.be/EovRJx-EQPM

Mons Regalis (Sonzogno, 2010)  www.monsregalis.it

VoXaS – il grano e l’alba (RAI,2007) https://youtu.be/_EIxOSAK2ec

De Mare (RAI, 2005) https://youtu.be/p9AwbdJMYbM

Il Canto del Sole (RAI, 2003) https://youtu.be/NwSZGIJruQ8

 

L’ultima milonga, il funerale di Alberto Pizzuto

L’ultima milonga, il funerale di Alberto Pizzuto

Ieri pomeriggio si è tenuto il funerale di Alberto Pizzuto.

Sabato, apprendo su Facebook dalle parole di Maura Laudicina  della dipartita di Alberto. Che dolore!

Piergi mi spiega che Alberto è alla camera mortuaria dell’ospedale di Cefalù. Si sentono trattati come bestie, con immondizia e vasi rotti in una gelida camera mortuaria. Massi è in alto mare, nel Tirreno, i telefoni non prendono.

Alberto aveva espresso il desiderio di essere cremato e, l’agenzia incaricata lo porterà a Cosenza.

Occorre organizzare il funerale, ma siamo a Ferragosto è difficile trovare chiese disponibili.

La chiesa di San Luigi Ugdulena dà disponibilità per martedì.

Piergi è afflitto all’idea di dover aspettare ancora fino a martedì.

Piergi mi dice che Maurizio Maiorana gli aveva riferito di un desiderata di Alberto: il canto di un tango al suo funerale.

Gli dico, in punta di piedi, che posso provare a vedere se riesco a fare qualcosa.

Contatto padre Pietro Magro della Parrocchia di Sant’Espedito dove facciamo servizio da tanti anni con Massimo mio marito e dove i miei figli sono Scout.

Padre Piero si mette a completa disposizione, non fa problemi per gli orari, non fa problemi per nulla, anzi cerca di venirmi incontro in tutti modi.

Ricontatto Piergi e gli riferisco della disponibilità di padre Piero a celebrare il funerale nell’orario più
utile anche in funzione del viaggio verso Cosenza. Piergi contatta l’agenzia funebre, si stabilisce per le 15.00 di lunedì 10 agosto. Ricontatto padre Piero, è fissato.

Ci messaggiamo con Maura Laudicina per capire se organizzare una milonga finale.

Ho cercato di mettere insieme i pezzi e quello che è venuto fuori è stata una girandola di amore e poesia come se a chiudere la vita di Alberto fosse l’ultima Milonga.

Mi contatta Leo Alagna e mi dice che sua figlia Alice avrebbe piacere di cantare.

Lunedì 10 Agosto ore 15
Chiesa di Sant’Espedito.
Il Funerale di Alberto Pizzuto.

Per le letture con mia sorella Vivi concordiamo di chiedere anche a Rosalba Rosalba, tanto credente e comunque sempre vicina.  Non sa se ce la può fare, ma sa che con l’aiuto di Gesù ce la farà e così è: la sua lettura sarà indimenticabile. Ogni parola è come una volta dell’acquedotto romano, stabile, elegante, fiera,  decisa, irremovibile. Piena di senso, chiarissima. Alla fine della Messa mi complimento per la sua lettura e lei mi dice “era Gesù”. lo credo. Si sentiva. 

Prima che la messa inizi prendo la parola.

Ringrazio gli astanti per la presenza affettuosa, ringrazio padre Piero per l’ospitalità,  invito al raccoglimento con tre scopi: 

1. salutare il corpo fisico di Alberto;

2. unirci in preghiera per aiutare la sua anima a levarsi e trasformarsi nella Luce; 

3. manifestare vicinanza alla famiglia, in particolare ai Figli e a Rosalba.

Con padre Piero programmiamo di non cantare le parti fisse, come Alleluia e Santo, in modo da lasciare spazio ai momenti di condivisione.

Massimo, mio marito, mille viaggi con Massi, con immensa fatica, suonerà e canterà. 

Vivi si unisce al coro, legge il salmo “il Signore il mio Pastore”, stesso testo del canto che avevamo intonato all’ingresso.

Arriva il momento dell’Omelia.

Padre Piero manifesta grande vicinanza ai familiari.
Ricorda i tratti salienti di Alberto.
Si rivolge empatico ai figli  “bei giovani inseriti in società”, alla loro madre Rosalba, ai cugini, la zia, ricorda il fratello deceduto a inizio anno, il tema della morte in famiglia. 
Padre Piero è “giusto”, equilibrato, vero. 
Parla delle cose della Terra, del nostro limite, della sua età che ha compiuto 73 anni e Alberto ne aveva 74 e delle domande che si fa tutti i giorni. Di Alberto dice che era un uomo vitale, il fatto che amasse così tanto il ballo era il segno di quanto fosse attaccato alla vita. poi parla del vero senso delle cose, del fatto, di quanto alla fine l’uomo non abbia riposo se non in Dio. 

L’Assemblea ascolta in religioso silenzio, che mai questo epiteto fu più appropriato. 

All’offertorio cantiamo il Cantico di San Damiano “Ogni uomo semplice”. Chiedo ad Alice di raccogliere le offerte, le spiego come fare, lei si presta. 

Al momento della Comunione, Maurizio Maiorana intona, con profondissima commozione sua e nostra, l’Ave Maria in spagnolo. Era stata 15 anni fa una esplicita richiesta di Alberto, che si cantasse al suo funerale.

Benedizione della Salma. 

La funzione religiosa si chiude.

Saluti finali.

Inizio io leggendo la lettera ad Alberto, mio primo maestro di ballo. 

Mi segue Vivi, che ricorda l’infinità di eventi che l’hanno legata ad Alberto e alla famiglia Pizzuto. Ci strappa una risata ricordando le intercessione per togliere le punizioni a Massi. 

Giuseppe Sfalanga, l’amico di sempre, riporta le innumerevoli commosse dediche raccolte sui social, Facebook, Instagram, Whatsapp, ne legge alcune. Le parole ricorrenti sono: sempre cordiale, sempre gentile e sorridente, un gentiluomo d’altri tempi. 

Maura Laudicina si da coraggio, si fa forza e dice: “non ho scelto io quel posto. Non pensavo di sedermi da sola, ma io non ero sola. Con me c’era Alberto. C’è Alberto. Vent’anni fa sono entrati nella mia vita Maurizio, Alberto e il tango e questo è amore.”

Infine una bellissima donna  argentina racconta le ultime ore di Alberto a Lascari. E’ stato suo marito ad accompagnarlo all’ospedale di Cefalú. Alberto è entrato con i suoi piedi. La sera prima aveva tifato Juventus anche se lui non tifava Juve. Era pieno di vita e di energia come sempre.

Adesso è il momento di Alice Alagna. Proprio Alberto l’aveva incoraggiata a iscriversi al suo primo concorso di canto a Lascari.  Massimo accompagna alla chitarra il suo Alleluia di Cohen. La bellezza di questa ragazzina e il suo canto emozionato stringe fortissimo i nostri cuori riunendoci in abbraccio condiviso.

 Il tango di Maurizio Maiorana è il commiato finale, l’ultima Milonga. 
La Messa finisce e noi andiamo in pace, più tristi ma più felici. 

Grazie Padre Piero. 
Massi e Piergi vi amo tanto .

Credevo fossimo eterni.  Ciao Alberto!

Credevo fossimo eterni. Ciao Alberto!

Credevo che fossimo eterni. Ciao Alberto!

Credevo che fossimo eterni, Alberto. Avevamo programmato con Vivi di venirti a trovare la settimana prossima, quando i tuoi amici di Torino sarebbero andati via.

So che nell’ultimo periodo Piergi si è preso cura di te, Massi a cucinarti leccornie.

Erano anni che non ci incontravamo Alberto.

Aspettavo il momento per iniziarmi al tango. Non lo avevo ancora fatto perché sapevo che quando questo momento fosse arrivato, mi avrebbe rapita per sempre, il tango dico. E non vedevo l’ora di condividere con te questa gioia, tu che sei stato il mio maestro, a 9, 10, 11 anni e poi ancora a 12, 13, 14,15, 16,17 anni, che le serate a casa vostra si passavano ballando.

Nel tempo la nostra altezza è diventata uguale, ma andava sempre comunque bene, coi tacchi, senza tacchi, a ballare tu eri sempre all’altezza.

La tua mano certa sulla schiena. Indice e medio sulla mia spina dorsale, presenti, attenti a guidare i passi, gestire equilibri. Mazurca o polka, valzer o fox trot, non sapevo quello che facevo, io ti seguivo.

Tra le cose della mia vita aspettavo questo momento Alberto, quello di avviarmi al tango per riassaporare con te con la magia in cui tutto scorre in un tempo che non esiste, c’è solo il tempo battuto dai tacchi.

Alberto, ballare con te mi ha reso felice. Mi riempivi di complimenti gentili, mai fuori luogo, sempre protettivo, sempre cavaliere.

Ci divertivamo Alberto,
eccome se ci divertivamo!

Facevamo il conto di quando venire a trovarti la settimana prossima.

M’aspettavo di essere accolta dal tuo sorriso smagliante e la tua voce che dice: “weeeeeee Luciiiiii!!”

Credevo che fossimo eterni.
E infatti lo siamo: ci rivediamo nell’Eterno!
Ciao Alberto.

Il funerale di Alberto Pizzuto


Il funerale di Alberto Pizzuto sarà celebrato da Padre Pietro Magro lunedì 10 agosto 2020 ore 15:00 alla chiesa di Sant’Espedito, in via Nicolò Garzilli a Palermo, angolo via Trapani.

Un omaggio degli amici tangueri saluterà Alberto. Grazie a Maura Laudicina, Maurizio Majorana, Giuseppe Sfalanga.