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MareVoce è stato un laboratorio di canto ed emozioni sotto forma di vacanza al mare.

MareVoce si è tenuto nella riserva di Punta Raisi, a pochi metri dall’aeroporto di Palermo Falcone Borsellino, dal 6 all’8 settembre 2024, qualcuno iniziato il giorno prima.

È stato un incredibile esperienza di connessione umana attraverso il canto, la musica, il mare, la cura del  buon cibo, il clima accogliente e di rispetto reciproco.

Nella prima ora insieme eravamo già una Famiglia. 

Apparentemente sembra facile che un gruppo di persone, così tanto diverse tra loro,  si ritrovino in un bel posto di mare e vivano un’esperienza così arricchente. 

Mi sento di precisare che ho lavorato alcuni mesi per tessere questa trama in cui le relazioni umane avrebbero potuto  cementarsi in poco tempo, consentendo la percezione di un ambiente accogliente e sicuro. Questo aspetto era fondamentale.

Ho lavorato mesi per mappare le attività da svolgere in modo che il gruppo in soli 3 giorni potesse diventare una piccola orchestra musicale, un’orchestra sociale. 

Solo attraverso un riconoscimento reciproco e rispettoso avremmo potuto raggiungere i risultati sperati.

E le soddisfazioni sono arrivate. 

 

Com’è andato MareVoce?

Lo chiediamo a chi ha partecipato

Un’esperienza straordinaria che ha superato le mie aspettative

Abbiamo alternato i momenti di studio con momenti di relax e condivisione. Il grande elemento di novità è stato l’approccio psicologico ed emozionale di Lucina. Mangiare insieme, cantare, conoscersi e parlare con nuovi amici oltre agli interessantissimi incontri con Lucina, hanno contribuito al successo del laboratorio. Ho imparato che possiamo sempre migliorarci. Basta essere aperti al cambiamento e ben diretti da chi ha grande esperienza. È stata un’esperienza straordinaria che ha superato le mie aspettative. Grazie di cuore Lucina. ❤️
Salvo Longo

Cantautore

Mi sono sentita comunque protetta e più libera di esprimermi come sono.

Nel gruppo di MareVoce mi sono sentita comunque protetta e più libera di esprimermi come sono. Ho sperimentato la mia voce cantando con gli altri, ho capito che mi piacciono le percussioni, sento profondamente risuonare in me il suono del tamburo sciamanico. L’elemento di novità è stato il mare, con la sua potenza ed enorme energia, il suo suono sempre presente, giorno e notte. Lucina, grazie di cuore per tutto ciò che fai con grande preparazione e generosità
Maria Luisa Cascella

Operatore della Giustizia, appassionata di arte, restauro, carta e musica

Approccio diverso per esprimere le proprie emozioni tramite il canto

Sono venuto a contatto con un approccio diverso per esprimere le proprie emozioni tramite il canto. Questo mi sarà parecchio utile nel proseguimento dei miei studi.

Mi ha sorpreso l’uso dei tamburi e la strategia di Lucina per fare venire fuori le nostre emozioni nell’interpretare un brano.

Consiglio un percorso simile ai cantanti che, come me, vogliono approfondire gli aspetti di espressione emotiva.

Grazie per la possibilità che ci hai dato. Complimenti per la tua competenza e per la tua professionalità. Sei riuscita a fare venire fuori una parte inedita di me, che devo sperimentare ed accudire. Spero che vorrai organizzare MareVoce 2025.

Livio Buffa

Cantante

Esplorazione della propria e altrui sonorità vocale

MareVoce è stata un’opportunità di esplorazione della propria e altrui sonorità vocale, nella pratica della libertà di stanare punti morti o bloccati nel proprio corpo e in quello altrui e far fluire con più piacere energia, e quindi voce, canto, emozioni.
Giusy De Milato

Insegnante, esploratrice

Ho vinto delle paure che mi bloccavano

Ho fatto importanti passi avanti nella sicurezza di esprimermi, ho vinto delle paure che mi bloccavano, complici Il mare e la forte sinergia di gruppo.  Provo un profondo senso di gratitudine. 
Lilia Bivona

Insegnante, linguista, avventuriera

MareVoce come esperienza sociale di condivisione

La vera esperienza sociale di condivisione con persone mai viste prima, rappresenta il vero valore aggiunto e trasformativo. MareVoce è un’esperienza umana di collettività in una location affascinate con valori olistici ed emozionali di indubbio interesse.
Walter Arnò

Musicista, producer e video maker

Ho imparato a levare la corazza

MareVoce è stata un’esperienza rilassante ed emozionante. Ho imparato a levare la corazza ed essere … magia della musica … ora sono più leggera. Complimenti per la capacità organizzativa e coinvolgente. Un ringraziamento particolare a tutti i familiari collaboratori sempre sorridenti, gentili e disponibili. Grazie!
Fabia Ferreri

Architetto, Voce Vicina

MareVoce è stata una piccola follia che mi ha fatto molto bene

. Pur essendo appassionato di musica, non sapevo nulla di impostazione vocale, musica in acqua… Vivere in un gruppo simile non mi era mai capitato, c’era un clima speciale. Ospitalità e cibo molto generosi e particolari. Sono partito con una corona di gelsi sulla fronte. Mi piacerebbe continuare.
Fabrice Caracciolo

Costumista cinematografico

Mi stupisce sempre la capacità e l’entusiasmo di Lucina nell’aggregare

Mi stupisce sempre la capacità e l’entusiasmo di Lucina nell’aggregare, unire gli animi, tirare fuori da tutti il meglio.. interpretare i “cuori”… ⁠sentirla cantare il duetto della Llorona con Ale … Complimenti a Bruno sia per le pietanze che per le sue capacità musicali. Ad Abe e Aisha per come si sono presi ura di noi Grazie per l’apprezzamento che avete avuto per le mie canzoni .. so di avere ancora tanto da migliorare, ma la vostra energia mi da tanta forza.. – ⁠grazie grazie grazie..a Lucina e a tutti..
Maurizio Maria D'Amico

Cantautore velista, Voce Vicina

La musica che si è liberata è il risultato di un gruppo molto variegato.

Per 3 giorni abbiamo lavorato sulla teoria e sulla tecnica vocale, abbiamo sperimentato, abbiamo provato l’improvvisazione estemporanea sorretti dal ritmo dei tamburi, secondo il metodo del Drum Circle Facilitato metodo Arthur Hull.

Il tutto si è chiuso con lo spettacolo di restituzione finale nel Cerchio di Suoni.

Vi presento i partecipanti di MareVoce

Quando

Livio Buffa

ha aperto per la prima volta bocca per cantare, siamo rimasti esterrefatti: una vocalità piena di armonici, rotonda, vellulata, risonante. Ci ha portato la sua incredibile voce e noi gli auguriamo tutto il successo che merita, perché è il mondo ad avere bisogno della sua voce. Per l’esibizione finale Livio canterà a cappella Cigarettes and Coffee di Scialpi, una canzone che diventa che diventa una Poesia.

Vi presento i partecipanti di MareVoce

Fabrice Caracciolo

arriva con uno charme d’altri tempi. Si definisce un curioso. Non c’è luogo del Globo nè set cinematografico su cui non abbia detto la fatidica frase: si spogli, perchè Fabrice, i grandi del cinema, li vestiva.

Un temperamento elegante e spiritoso, paziente oltre misura, attento e scrupoloso, ha sciorinato perle di saggezza, chiudendo a sorpresa con la poesia di QUASIMODO. 

 

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera

Salvatore Quasimodo

Vi presento i partecipanti di MareVoce

Era fantastico al mattino vederle praticare yoga sul mare, prendersi il sole, accettare ogni sfida, godere del loro spirito aperto e alla ricerca nel lavoro di gruppo.

La presenza di

Maria Luisa Cascella e Giusy De Milato

è stata per tutto il gruppo una garanzia di serenità e visione oltre.  

Dolci e sagaci, le avevo conosciute a Napoli nel mese di Giugno, in occasione del laboratorio Il Tuo Canto Libera. Le ho trovate trasformate, entrambe. Sono così felice di aver potuto contribuire.

Giusy arriva dalla Puglia, di lei colpisce subito lo spirito vitale e lo stile alla Lina Wertmüller.  

Vi presento i partecipanti di MareVoce

Salvo Longo

della provincia di Catania, è un cantautore. Negli anni Novanta cantava con gli Amish. Il gruppo si scioglie e ciascuno prosegue la sua vita. Dopo più di 30 anni tre dei quattro Amish hanno deciso di riunirsi e l’anno scorso hanno inciso otto singoli usciti in tutte le piattaforme digitali, con ottimo successo. Non aveva mai preso lezioni di canto. Sono rimasta colpita dall’impegno di Salvo in ogni fase di MareVoce. Grande musicalità, ha incarnato a pieno il sistema della personalizzazione del messaggio artistico quando si canta. Le sue performance ci hanno pietrificato per la potenza emotiva che è stato capace di trasmettere, senza alcun sensazionalismo. Qui il video di uno dei loro brani.  
La presenza di

Walter Arnò

è stata per me un onore. Musicista, producer d’alto livello, arriva dalla provincia di Cuneo, nelle Laghe che si fa il miglior vino. È venuto in umiltà e leggerezza con una doppia veste: pioniere del suo mondo vocale e videomaker. Assistere al parto della sua voce ha avuto del magico. Durante la cena ha intonato I migliori anni della nostra vita trascinandosi letteralmente tutta la tavolata. La voce era poderosa e trascinante.

Fabia Ferreri

 è una guerriera. Dorme in tenda, ogni giorno nuota dall’Aeroporto alla Tonnara dell’Orsa. Cammina scalza e suona il tamburo sciamanico. La seconda sera sfodera una performance sorprendente cantando “Dopo il liceo che potevo far” (Spugna) di Bennato. Ci lascia a bocca aperta. L’interpretazione è dirompente. Il suo canto è molto intonato e sottile come quello di Carla Bruni.  Conosco bene la voce di Fabia perchè fa parte delle Voci Vicine. MareVoce è per lei la prima occasione di mettersi in gioco in modo più focalizzato sulla propria vocalità. Ho fiducia che potrà tirare davvero fuori la sua voce sprigionando un canto libero. Non è stato facile farle mollare gli ormeggi: ho approfittato del momento dopo il Laboratorio in Acqua. E ho ricevuto una delle più belle soddisfazioni della mia vita. Forza Fabia, che sei una potenza!  

Lilia Bivona

arriva da Altavilla o forse dal mondo che mai si ferma da quando è in pensione, dopo 18 anni d’insegnamento in Carcere. Devota, si tuffa in MareVoce e per la performance finale ci regala questa dirompente poesia in francese di Jacques Prevert. L’intensità con cui l’ha recitata, la eleva al trono dell’Olimpo degli Artisti.

La canzone dell’uccello

L’uccello che vola così dolcemente
L’uccello rosso e caldo come il sangue
Il tenero uccello, il tordo beffardo
L’uccello che all’improvviso si spaventa
L’uccello che sbatte all’improvviso
L’uccello che vorrebbe scappare
L’uccello solitario e sconvolto
L’uccello che vorrebbe vivere
L’uccello che vorrebbe cantare
L’uccello che vorrebbe urlare
L’uccello rosso e caldo come il sangue
L’uccello che vola così dolcemente
È il tuo cuore, bella bambina
Il tuo cuore batte così tristemente
Contro il tuo seno così duro e bianco.

MareVoce a tavola

Perché è importante

curare il momento del pranzo insieme

Il momento del pranzo è estremamente importante quando si organizza un incontro o un laboratorio di canto per diversi motivi:

  1. Socializzazione
    Il pranzo offre un’opportunità informale per i partecipanti di conoscersi meglio, scambiare idee e creare legami. Questo può favorire un ambiente di apprendimento più collaborativo e stimolante.
  2. Riposo e Recupero
    Cantare può essere fisicamente impegnativo, e fare una pausa per il pranzo permette ai partecipanti di ricaricare le energie. Questo è particolarmente importante per evitare fatica vocale e mantenere la concentrazione durante le attività successive.
  3. Nutrizione e Benessere
    Un pasto sano può fornire l’energia necessaria per affrontare il resto della giornata. Nutrirsi adeguatamente aiuta a mantenere alta la qualità della voce e la performance.
  4. Creatività
    Durante un pranzo, le conversazioni informali possono stimolare nuove idee e approcci al canto, incoraggiando la creatività e la collaborazione.
  5. Programmazione Flessibile
    Un buon momento di pausa permette anche di adattare il programma dell’incontro o del laboratorio, permettendo di fare aggiustamenti basati sull’energia e l’attenzione dei partecipanti.

In sintesi, il pranzo non è solo un momento per nutrirsi, ma svolge un ruolo cruciale nel creare un ambiente positivo e produttivo per l’apprendimento e la crescita musicale.

Lo chef Bruno Fontana
con la figlia di Lucina Lanzara, Teresa Sigillò Massara

La cucina di MareVoce è stata affidata allo

Chef Bruno Fontana

coadiuvato da Vincenzo Pietro, detto Abe, il Guardiano della Villa

(figlio di Lucina).

Menù vegetariano a KM ZERO e BIO

per dissetarci e lubrificare le corde vocali

Acqua aromatizzata zenzero
Acqua aromatizzata cetriolo
Acqua aromatizzata limone
Tagliere frutta/spiedini frutta, Ricotta, Miele, Frutta secca

 

Ecco qualche esempio delle pietanze che abbiamo offerto con tutto l’amore possibile.

Bruschette paté olive rucola pomodorini ricotta

Pasta pomodoro e pesto, ricotta, noci

Frittelle di zucchine carote e formaggio

insalata/rucola, mayo lime/paprica

Mousse yogurt al cucchiaio con crumble, frutta/marmellata/goccie cioccolato

Spiedini di cocomero feta e cipolla rossa caramellata

Alla brace… spiedini verdure, peperoni ripieni provola e uovo, tofu marinato,
pannocchie

Panzanella

Pasta alla Norma

Frittate di verdure 3gusti

Mono porzioni parmigiana di zucchine e provola

Gazpacho andaluso

Riso nero, feta, datterini, rucola e olive

Caprese

Insalata patate olive cipolla

Guarda i video di MareVoce24

Arriva il momento

della performance

di restituzione finale di

MareVoce e raccogliamo le emozioni di questi 3 giorni 

PALPITI

In questo video potrai ascoltare le voci nel Cerchio di Suoni 

S’intola Palpiti, è un’improvvsazione Estemporanea, su tema dato (suggerito da me, Lucina, durante il Cerchio di Suoni). 

Arriva il momento dei saluti che è un meraviglioso arrivederci al prossimo MareVoce!

Il giorno dopo siamo ancora qui, con Alessandra, Walter e fabrice, insieme ad Abe, Aisha che è stata preziosissima, il nostro Chef Bruno Fontana e Teresina mia. 

La giostra gira e a distanza di giorni portiamo ancora dentro il calore di questa straordinaria esperienza. 

Grazie per essere ancora qui. aleggere e trepidare con noi! 

Se ti facesse piacere, lascia pure un commento. Ne saremo felici!

Lucina Lanzara Il tuo canto libera