
L’abbraccio a Kristian
Ossa rotte e cuore infranto. Increduli, affranti, sgomenti, forse arrabbiati. 42 anni e l’animo di un leone.

Credevamo di essere Baobab, mentre siamo polline, soffi in questo tempo di passaggio.
L’ultimo saluto a Kris
Il piazzale antistante la Chiesa di Santo Spirito è gremito pullula d’abbracci mascherati. I compagni di Valerio, i parenti inglesi, gli amici di Artcademy, generazioni di SeiOttavi, musicisti d’ogni dove. La mamma di Kris nei suoi occhi di mare è più bella che mai, di quell’amore infinito che fa belle tutte le cose. Valù è elegantissimo. Timidamente saluto il Papà, monolite di dignità.
Resto concentrata, non sarà facile.

La Chiesa si fa Casa
Valerio si fa grande, vuole portare a spalla suo padre. Mentre sorregge, è sorretto dagli amici di sempre, Josh, Eugenio il padrino, Giò, Simon suo fratello.
Mando in diffusione Resurrexion.
Dalle prime note lo riconosciamo e la Chiesa si fa subito Casa.
La Musica compie miracoli.

Il dono di oggi è l’incontro con violino di Davide Rizzuto: fa fiorire le spighe dell’Offertorio. Rende fluida l’acqua del mio canto: accucciata con la chitarra elevo la mia benedizione che l’anima grande di Kristian già è purezza e Oceano di bellezza.

L’ultimo abbraccio a Kristian dai SeiOttavi

Rubo l’attimo
Tanto temuto, quanto atteso, arriva il momento della Comunione.
I SeiOttavi si stringono in un abbraccio.
Cantano Nightingale Sang in Berkeley Square.
Cerco per aria la voce di Kristian. Manca.
Suono angelico rotto d’amore mi trafigge il cuore. Rubo l’attimo.
È l’ultimo volo insieme a Kristian.
Ascoltiamo Valerio.
Mi hai insegnato che quando c’è un impegno preso, qualsiasi cosa accada, va mantenuta la Parola.
Una volta eravamo in macchina e parlavamo. Una vita di soli NO è una vita triste. Una vita di soli SI forse può essere più triste. Nella vita ci sono momenti brutti, terribili, ma ce ne sono altrettanti belli. E anche nelle cose brutte ci sono cose belle.
Smile
Smile, sorridere quando vuoi solo piangere. Ti accontentiamo Kris, cercheremo di cantartela. Ci aiuteremo a vicenda, ci divideremo i compiti, la chitarra straziata di Manfredi, la mani bagnate di Giò, la voce soffocata di Max e tutti siamo un coro unanime. Chi consolerà Babby, chi Sonia? E Marika la sua sorellina?
Che lezione ci stai dando, Kris!
Teresina mi aiuta a distribuire 80 copie di Smile stampate da Max e Germana. Non bastano che per le prime file. Tutti porgono la mano. Tra una lacrima e l’altra, cantiamo Smile, o perlomeno, ci proviamo.
Smile
Sorridi, anche se il cuore ti duole
sorridi, anche se si sta spezzando
quando ci sono nuvole nel cielo
ci passerai sopra
se sorridi attraverso la tua paura e al dolore
sorridi e forse domani
scoprirai che la vita vale ancora la pena di essere vissuta
se tu solo
illumini il tuo viso di contentezza
e nascondi ogni traccia di tristezza
ma anche se una lacrima sta per scendere
è quello il momento in cui devi continuare a provare
È ora di andare
Si avvicina la fine. Mando l’ultimo brano di Simon. Ci culla. Il rito finale sta per consumarsi. Voglia di andare, saltami addosso. Loro rimangono là, intorno ai fiori arrivati dal Cast delle Rane, dai familiari. E noi con loro, in attesa, in ascolto, in preghiera, in gratitudine.
Rimangono là
Valerio, Josh, Eugenio, Giovanni, Giò, 2 minuti, 3 minuti, 4 minuti, 5 minuti… Restiamo in attesa che ci fa bene al cuore. Si guardano complici, gli ultimi minuti in compagnia di Kristian.
Non si può più aspettare. È tempo di andare. È tempo di saluti.
In spalla.
Grazie Kris per l’esempio di dignità, per il tuo modo di mordere la vita, per la leggerezza nonostante il macigno.
Grazie per l’ironia, lo spirito indomito, il genio creativo.
Grazie per esserti preso cura di ciascuno di noi fino alla fine.
L’ultimo applauso ci porta all’uscita.

Abbiamo scherzato.
La Messa finisce e siamo così, sospesi, attoniti, piangenti, ma pronti a un guizzo di Kris. Quasi quasi adesso salta fuori e ci ammonisce:
Hey ragazzi! Abbiamo scherzato!
Fai buon viaggio Kris.
Tanto lo so
che chi è incredulo,
adesso,
sei tu!
Nell’Empireo degli Immortali.
Il sacerdote è riuscito ad alleggerire in alcuni brevi ma intensi momenti.
Teatrale a tratti, in altri quasi sgangherato, ma originale, spontaneo, emozionante il suo parlato.
La lettura del Vangelo, il miracolo del sordomuto, pareva scelta apposta per tornare sui temi a lui cari, durante ogni lezione, dell’ascolto e della fonazione.
Nel devastante dolore di chi gli voleva e gli vuole bene, come diceva Valerio, tanta bellezza, ed un po’ di rispettosa teatralità. Fosse stato fra il pubblico di questo ultimo show credo che gli sarebbe piaciuto. Esequie non convenzionali, tributo a un grande artista che veglierà su di noi da lassù…
Oh Fabrizio! Mai commento fu più appropriato!
Kristian era un ragazzo delizioso avevamo lavorato insieme 22 anni fa come educatori di strada a Marinella e fu subito amicizia fraterna .. …e poi per tre anni avevamo partecipato allo Spettacolo Il cappello di Giufà con l’associazione Il cavaliere azzurro di cui io ero presidente segretaria di produzione, costumista e attrice – una bella compagnia -gli attori venivano dal Teates , molto bravi – io e Kristian eravamo gli unici attori non professionisti – 11 personaggi a testa ci cambiavamo in continuazione – che divertimento , che risate…. lui vi partecipava come cantante e attore – 23 -repliche. Nelle piazze , nei teatri, nelle scuole ..lui la aveva iniziato a cantare e io lo iscrissi all’Enpals come cantante – Kristian mio fratello Kristian ❤️❤️❤️❤️☀️☀️☀️
Sembra impossibile. È incredibile… ti abbraccio forte Ale
Hai portato a spalla Kris?
Purtroppo no
Non ti ho citato… scusami.. ti abbraccio molto
Grazie, ho le parole strozzate dallo sgomento…
Cara Babby, come non averle? Ti penso in questo dolore assurdo. Facciamoci forza. E cerchiamo Kris nella Luce, nel mare, nel presente. Tu abbraccio Babby
Sonia, piccolina… quanto amore…
Meravigliose parole, eleganti appropriate è non esagerate . Proprio come era lui . Hai detto bene si è preso cura di ognuno di noi fino alla fine . Non sono riuscita a leggere senza versare ancora più lacrime . Grazie . Sitha
Grazie, con tanto nodi in gola… Grazie 🙏🏼 Kristian continua a creare legami, ciò a cui più teneva. ♥️
Grazie Lucina.
Che tristezza…
Ho un bel ricordo di Kristian, pur essendoci visti poche volte….
Ti abbraccio.
Fabri